Cerca nella bibbia

Per citazione
(es. Mt 28,1-20):





Per parola:


Siti Amici

Ultimi Post
Post in evidenza
Featured video
Intervista a H.Küng 1 Parte
Intervista a H.Küng 2 Parte
Intervista Mons. Bettazzi
Leggiamo, una pagina al giorno, il libro “ PREGARE LA PAROLA” di Enzo Bianchi. Per accedervi click sulla voce del menu “ PREGARE LA PAROLA” o sull’icona che scorre di seguito .

Messaggio del nostro Vescovo per la festa di Hallowen

Pro hallowen rFratelli e figli carissimi amati dal Signore,manzella_cefalu
come ho già fatto qualche anno fa alle porte della Solennità di tutti i Santi ritorno a rivolgermi a tutti voi per consegnarvi una qualche preoccupazione dettata solo e sempre dall’ansia pastorale che penso condividiate pienamente.
Tanti figli della nostra amata Chiesa cefaludense sono già alle prese con i preparativi per la festa di Halloween.
Un “ secondo” macabro carnevale che riempie le vetrine dei nostri negozi di maschere di fantasmi, di vampiri, di mostri, di zucche, candele e lumini.
Bambini, adolescenti, giovani, genitori, insegnanti e anche nonni pare che mettano da parte il nostro calendario cristiano perché ammaliati da un calendario consumistico che alla vigilia della Solennità di tutti i Santi e della Commemorazione dei nostri cari Fedeli Defunti propone una subdola festa delle streghe. Il mondo della Rete, canale di comunicazione preferito dalle nuove generazioni, pubblicizza senza tregua serate in discoteche e locali all’insegna di un “innocuo” divertimento dove però aleggiano possibili forme di magia e occultismo. E’ iniziata la corsa per l’acquisto di biglietti- invito per la notte dei misteri anche tra tavoli a forma di bare con cartomanti e chiromanti.
Le nostre coscienze di pastori non possono non interrogarsi sulla grande quantità di conseguenze che queste feste neopagane esercitano sulla visione cristiana della vita, della morte, dell’eternità e della speranza. La ricchezza unica ed insostituibile del messaggio cristiano sulla beatitudine e sulla santità corre il rischio di essere non solo fortemente manipolata ma calpestata nella sua bellezza e nella sua verità. In questi giorni dobbiamo tutti sentirci invitati nelle nostre comunità cristiane a lanciare proposte pastorali creative ed anche nuove che riescano a farci respirare e a trasmettere soprattutto alle nuove generazioni un vero e proprio clima di festa, di gioia che abbia al centro i messaggi e i contenuti della fede che professiamo.
Nelle nostre omelie, catechesi, ritorniamo a parlare sempre ma specialmente in questi giorni e con rinnovato fervore della santità ai nostri bambini, ai giovani, ai genitori, agli anziani, a ogni nostro fratello che incontriamo.
Parliamo della santità pensata, collocata e vissuta nel nostro tempo.
Papa Francesco nell’udienza generale del 19 novembre dello scorso anno ha affermato:« Tutti i cristiani in quanto battezzati , hanno uguale dignità davanti al Signore e sono accomunati dalla stessa vocazione, che è quella alla santità. Per essere santi non bisogna essere vescovi, preti o religiosi. Tutti siamo chiamati a diventare santi! Tante volte continuiamo a pensare che la santità sia riservata a coloro che hanno la possibilità di staccarsi dalle faccende ordinarie, per dedicarsi esclusivamente alla preghiera. Ma non è così! Qualcuno pensa che la santità sia chiudere gli occhi e fare la faccia da immaginetta, tutta così… No! Non è quella la santità». E continua:« La santità consiste nel vivere con amore e offrendo la propria testimonianza cristiana nelle occupazioni di ogni giorno»
Non conformiamoci alla mentalità di questo tempo tanto travagliato e pieno di crisi di ogni ordine e grado chiudendo i nostri occhi e le nostre bocche di fronte ai messaggi ingannevoli di Hallowwen e di tutti i suoi contorni neopagani.
Presentiamo e doniamo alle nostre comunità proposte pastorali che si oppongano ai biglietti-invito con disegni di teschi, bare e maschere.
In questi giorni anche noi apprestiamoci ad aprire le porte delle nostre chiese, oratori, locali parrocchiali con iniziative che contengano “i disegni colorati” della festa della vita, della fede, della speranza, della preghiera, della condivisione, del farci santi.
Occorre, pertanto, che siamo tutti profeticamente determinati nel non concedere l’uso dei nostri locali parrocchiali per serate o incontri anche organizzati da altri che siano legate a questa festa anglosassone.
Ai lumini, candele, pseudoincensi, profumi e maschere che fanno da tetra coreografia ai vari locali per la feste delle streghe sostituiamo la luce della nostra fede, il profumo della profezia, il volto della carità con possibili momenti di preghiera e di fraternità verso gli ultimi, i poveri, gli anziani, quanti vivono l’esperienza terribile della solitudine, gli extracomunitari, i diversamente abili delle nostre comunità .
Chiamiamo, interpelliamo per queste nostre proposte i nostri fedeli : bambini, catechisti, operatori pastorali, volontari di associazioni e movimenti per consegnare a ogni nostro fratello il volto di comunità parrocchiali, di una Chiesa che fa della santità una festa straordinaria nella quotidianità. Alle porte del Giubileo della Misericordia possa la Solennità di tutti i Santi, trasformarsi in un invito specialissimo per noi tutti ad aprire ” le porte” del nostro cuore alla santità.
Con questo augurio, affidandomi alla creatività pastorale e al buon senso di voi tutti, assicuro la mia vicinanza nella preghiera e affettuosamente vi benedico.
Cefalù, 28 Ottobre 2015
firma manz m

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I concili nei secoli
Clck sull’icona per aprire il documento



I° CONCILIO DI NICEA



I° CONCILIO DI COSTANTINOPOLI



I° CONCILIO DI EFESO



I° CONCILIO DI CALCEDONIA



II° CONCILIO DI COSTANTINOPOLI



III° CONCILIO DI COSTANTINOPOLI



II° CONCILIO DI NICEA



IV° CONCILIO DI COSTANTINOPOLI



LETTERA A DIOGNETO


I° CONCILIO LATERANENSE



II° CONCILIO LATERANENSE



II° CONCILIO LATERANENSE



IV° CONCILIO LATERANENSE



I° CONCILIO DI LIONE



II° CONCILIO DI LIONE



CONCILIO DI VIENNA



CONCILIO DI COSTANZA



CONCILIO DI BASILEA



V CONCILIO LATERANENSE


CONCILIO DI TRENTO



CONCILIO VATICANO I°

Incontri sulla Dei Verbum
Incontri sulla “ DEI VERBUM” Comunità Itria dal 26 Novembre 2018. Per accedervi click sull’icona che scorre di seguito .
Introduzione alla lectio divina
Cliccando sulla copertina del libro o sulla voce del menu “ pregare la parola” leggiamo ogni giorno una pagina del libro di Enzo Bianchi per entrare nello spirito della Lectio Divina.
New

POST DA SEGNALARE ( click per aprire collegamento)

Di sinodalità si può morire

Documento
preparatorio
del Sinodo
dell’Ammazonia

Transito di Madre
Agnese Magistretti

I Migranti sono
Persone..
non questioni
migratorie

Riflessioni sui
Migranti:
ricordando
La storia
di Ruth

P. Sorge
La politica
di chiusura
Mostrerà
la propria
disumanità

Lettera al
Presidente
della Repubblca
delle clarisse
carmelitane

Il nuovo patto
delle Catacombe
Chiesa povera
per i poveri

Cardinale Zuppi
a "Che tempo che fa"